Scegliere uno shopper è un’operazione di grande importanza. Perché non si tratta soltanto di un mero “sacchetto di plastica”. E la personalizzazione è un fattore determinante. Per il quale bisogna prendere in considerazione tre elementi principali.
Forma
È il primo elemento che deve essere attentamente valutato. Esistono diverse tipologie di shopper: a titolo d’esempio, con bretella, rinforzata, rigida, con maniglia loop, con maniglia jet. Ognuna di tali tipologie si adatta a contenere un diverso tipo di prodotto: ancora per fare un esempio, lo shopper rinforzato è ideale per prodotti abbastanza pesanti, lo shopper a bretella è indicato per i supermercati o gli alimentari, mentre lo shopper con maniglia loop è per i negozi d’abbigliamento.
Colore
Il colore è un importante mezzo di comunicazione. Il bianco è il colore del latte, degli alimenti, dell’igienizzazione. Il blu è associato a sensazioni come freschezza, genuinità, serenità, pulito. Il rosso richiama le emozioni forti, la sensualità, il piacere del palato. Quindi, il colore dello shopper deve essere in linea con il messaggio che il brand vuole trasmettere al consumatore. Senza dimenticare che alcuni colori sono associati a specifici periodi dell’anno, come il rosso durante il Natale.
Marchio
Lo shopper non serve soltanto a permettere ai clienti di uscire dal negozio portando comodamente con sé ciò che hanno comprato. Una volta che il prodotto è “arrivato a destinazione”, continua a essere usato per trasportare altre cose. In altre parole, continua a girare e il brand con esso. Proprio per tale motivo, il marchio deve essere sempre ben visibile e subito riconoscibile in quanto tale.
Mettendo insieme questi tre elementi, si evince come la creazione del giusto shopper non sia soltanto una questione di trasporto ma anche di marketing e comunicazione. Proprio per questo, gli esperti di Celvil sono a vostra disposizione per aiutarvi a scegliere lo shopper che meglio si adatta alle vostre esigenze.