Che cosa contribuisce a creare l’atmosfera di Natale? I dolci sono un elemento insostituibile. Tre, in particolare: panettone, pandoro e torrone, i classici dei classici. Ognuno dei quali necessita di una particolare tipologia di packaging.
Panettone
Si comincia con il primo dei prodotti dolciari caratteristici del Natale. Dal punto di vista del packaging, è possibile distinguere tra:
- Incarto, ovvero una sorta di “packaging unico”, che quindi deve essere realizzato con i materiali che possono essere utilizzati a contatto con gli alimenti;
- Scatola, il più diffuso e subito riconoscibile, solitamente realizzato in cartone;
- Incarto interno, in quanto il panettone contenuto in una scatola, a sua volta, è contenuto in un apposito incarto, solitamente trasparente.
Nel primo e nel secondo caso, il packaging deve tener conto anche delle esigenze di marketing/comunicazione: deve essere subito riconoscibile e deve trasmettere, fin dalla prima occhiata, i valori del brand.
Pandoro
Nel caso del pandoro, probabilmente il primissimo e più distintivo elemento è rappresentato dalla forma. Il packaging del pandoro, quindi, viene realizzato con base tonda o quadrata e, generalmente, in cartoncino. La scatola, già di per sé, si presta per essere incartata come un regalo.
All’interno della scatola di cartone, inoltre, c’è un ulteriore packaging che avvolge il prodotto e lo conserva: infatti, si tratta di un prodotto da forno, che quindi deve essere protetto contro luce, umidità e agenti esterni per preservarne il profumo e la fragranza.
Torrone
Anche il packaging per il torrone deve essere distinto tra:
- L’involucro direttamente a contatto con il prodotto;
- Il packaging esterno, anch’esso realizzato in cartone.
Rispetto al panettone e al pandoro, ovviamente, la dorma del packaging, sia quello interno sia quello esterno, devono essere adatti al prodotto.
Queste sono le informazioni generali sul packaging di tre dei principali dolci natalizi. E per avere informazioni più approfondite, potete contattare i professionisti di Celvil.
Fonte immagine: Flickr.com/photos/chefpercaso