packaging per creme corpo

Le creme cosmetiche: osservazioni e strategie per un packaging efficace

Le creme per il corpo sono un prodotto cosmetico di largo consumo, uno dei prodotti da un lato tra i più blandi e generici, utilizzati da donne di tutte le età così come anche dall’uomo, dall’altro esse sono anche estremamente specifiche in quanto ne esistono innumerevoli tipologie, che si differenziano per formula, ingredienti, principi attivi, profumazione, aspetti che vanno per altro di pari passo con l’elaborazione di un packaging ed una comunicazione dedicata.

Essendo un bene di così grande diffusione, può essere interessante osservare come venga confezionato e come il mondo del packaging abbia escogitato proposte e soluzioni efficienti e dedicate a questo particolare tipo di prodotto.

Confezione

La confezione classica è un contenitore in plastica, con erogatore o dispenser, a tappo o beccuccio.

Innanzitutto la scelta del materiale è dovuta a numerosi fattori, in primis l’impermeabilità: dovendo contenere un liquido, è necessario che sia il più possibile resistente alla penetrazione ed impedisca la fuoriuscita accidentale del prodotto.

Questo packaging deve essere resistente ad acqua, alcool e altri agenti chimici presenti nei prodotti cosmetici stessi, in modo da poterli efficacemente contenere e conservarli inalterati fino al consumo, oltre a garantirne la perfetta conservazione sugli scaffali.

Un altro dei punti fondamentali del packaging in plastica è la duttilità, ovvero la possibilità di essere modellato in innumerevoli formati, oltre alla facile applicazione di comodi accessori.

Per permettere la richiusura della confezione, dicevamo, vengono applicati tappi o erogatori, in quanto la crema, più o meno liquida, avrà bisogno di essere protetta dall’aria e dagli altri agenti atmosferici per una buona conservazione, per non perdere le sue caratteristiche, tra cui il suo profumo.

La confezione dovrà garantire un efficace effetto barriera all’ossigeno e ai raggi UV, agenti esterni che potrebbero alterare gravemente e compromettere la qualità del prodotto contenuto all’interno. Anche l’effetto anti-condensa è altamente desiderabile in quanto l’umidità causa il deperimento e l’alterazione irreversibile del prodotto cosmetico e dei suoi principi attivi.

Inoltre il packaging dovrà facilitare il trasporto e l’utilizzo del prodotto, per cui vengono studiate confezioni ergonomiche, in materiale plastico resistente ma flessibile, in modo che possa essere trasportato e protetto da eventuali urti e stress di natura meccanica, ma sia sufficiente una semplice manovra per dosare il prodotto al momento del consumo.

Marketing

A livello di marketing, poi, come sappiamo la plastica dona innumerevoli possibilità di personalizzazione: in un campo così vasto come quello delle creme cosmetiche, in cui ogni prodotto deve potersi differenziare dal concorrente anche per una piccola caratteristica, l’utilizzo di stampe, applicazione di effetti e forme le più disparate è un alleato fondamentale per la comunicazione. Ogni casa cosmetica potrà così perfino elaborare diverse linee di prodotto, anche differenziandole in base al target di età, ceto sociale, genere, ingredienti e/o principi attivi e rendere unici ed accattivanti le proprie creme cosmetiche, così da invitare i consumatori a lasciarsi incuriosire dall’utilizzo di forme sinuose, effetti e giochi di colori e texture, che partecipano alla creazione dell’identità di un prodotto, in modo ancora più evidente ed efficace trattandosi di un cosmetico principalmente rivolto ad un target femminile.

Fonte immagine: Di Deadseaspacare – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15374396