Il formaggio: esigenze di confezionamento di un particolarissimo genere alimentare
Il packaging ha tra le sue funzioni principali quelle di contenere e trasportare i prodotti al suo interno. In particolare il packaging alimentare ha il fondamentale compito di conservare i prodotti, preservare la loro freschezza e qualità, oltre all’aspetto e all’aroma. Il packaging alimentare dunque ha sviluppato una serie di tecniche per prevenire il deterioramento dei prodotti alimentari e preservandoli nelle migliori condizioni.
Tra tutti i generi alimentari, sono i freschi ad avere bisogno di una particolare attenzione, per via della loro maggiore sensibilità agli agenti esterni e dunque per la loro elevata deteriorabilità. In particolare uno dei freschi più diffusi, prodotti e consumati in tantissime diverse tipologie, che richiedono altrettanta diversificazione a livello di packaging, è il formaggio.
Trattasi di formaggio fresco, stagionato, di forme intere, di grattugiato, in ognuno di questi casi il fine del packaging del formaggio, nei suoi diversi stati e nelle sue varie forme, è quello di proteggere questo delicato prodotto, suscettibile di sbalzi di temperatura, umidità, nonché per sua natura soggetto alla proliferazione di batteri, muffe e ad un rapido degradamento se esposto ad agenti esterni come quelli poco sopra elencati.
Il sottovuoto, tecnologia al servizio del packaging
La tecnologia del packaging ha elaborato diverse soluzioni ad hoc per confezionare e soprattutto conservare le diverse tipologie di formaggio.
Una su tutte, è la creazione dipackaging “sottovuoto” che si rivela il più strategico alleato per la conservazione di questo genere alimentare. Utilizzato largamente in questo settore e costantemente migliorato dall’impiego di materiali sempre più performanti, con speciali caratteristiche di contenimento e di barriera, questa tecnica è volta a migliorare e prolungare la conservazione di prodotti delicati e facilmente deperibili, prolungando la loro shelf life. Il sottovuoto è ideale per preservare la qualità dei prodotti freschi in generale, dalla carne al pesce, dalla pasta ai cereali, e dunque è la scelta per l’imballaggio di numerosi formaggi, specialmente quelli che vengono venduti in forme intere o parti di esse. A partire dal momento della produzione, mettere il formaggio sottovuoto significa confezionarlo in una particolare atmosfera da cui viene sottratto l’ossigeno, principale agente di deterioramento di tutti i generi alimentari freschi. Il materiale che costituisce l’imballaggio è un film plastico dotato di particolari qualità di resistenza e impermeabilità in entrambe le direzioni, e viene sigillato in modo da isolare completamente il prodotto dall’esterno e da tutte le possibili cause di deperimento precoce. In questo modo, il packaging sottovuoto impedirà all’ossigeno di penetrare nella confezione, così come all’aroma del prodotto, del formaggio in questo caso, di disperdersi all’esterno, intaccando le sue qualità organolettiche e quindi il suo valore: l’imballaggio in atmosfera protettiva garantisce così le proprietà di un prodotto anche dopo parecchi giorni dopo il confezionamento.
Packaging per formaggi freschi: la protezione prima di tutto
In alternativa al confezionamento sottovuoto, molti formaggi freschi, come stracchini, ricotte, robiole, mozzarelle, o ancora il formaggio grattugiato, sono immessi sul mercato per il consumo quasi immediato. La shelf life di questi prodotti è generalmente breve per definizione, e il consumatore è consapevole di poterli conservare per pochi giorni nel frigorifero domestico.
Tuttavia, anche in questo caso è utile proteggere questa tipologia di prodotti dagli agenti esterni, soprattutto dall’ossigeno: la soluzione è l’applicazione di appositi accessori ai film plastici che costituiscono le confezioni, quali slider o cerniere apri e chiudi. Si tratta dei cosiddetti dispositivi “salvafreschezza”, che contribuiscono ad aumentare la shelf life del prodotto rispetto all’utilizzo di confezioni sprovviste di tali accessori.
La produzione Celvil si occupa largamente di packaging alimentare e in particolare di prodotti di confezionamento ad alta resistenza e performance. Celvil fornisce ai suoi clienti non solo i materiali più idonei al confezionamento dei freschi, quali ad esempio il formaggio nelle sue diverse tipologie, ma anche una sapiente e completa consulenza, a partire dalla progettazione delle confezioni, fino ai vari aspetti dell’imbustamento, senza tralasciare aspetti strategici come la personalizzazione con accessori e la stampa, realizzata in flessografia, per realizzare confezioni su misura delle esigenze aziendali. Contattaci per un preventivo e per studiare insieme il packaging più adatto al vostro progetto.