Uno dei settori in cui il mercato investe maggiormente risorse sull’innovazione è certamente quello del packaging dei cosmetici.
Sempre più case cosmetiche infatti hanno sviluppato un’etica ambientalista, un’attenzione alle tematiche ecologiche e non ne fanno mistero con i propri clienti, ricercando soluzioni green e smart, innovative e al contempo in linea con la sensibilità della propria utenza.
A partire dalle giovani generazioni, infatti, non è più sufficiente proporre un prodotto interessante ed efficace, ma è necessario offrire qualcosa in più, e il packaging smart è spesso la scelta vincente su cui puntare.
Il materiale principe per il packaging dei cosmetici è certamente il vetro, soprattutto utilizzato per la profumeria e per i cosmetici in generale dei brand di alta gamma.
Sebbene questo sia il packaging per cosmetici considerato ecosostenibile per eccellenza e rispettoso dell’ambiente, perché riciclabile, sono sempre di più i brand che cercano soluzioni alternative adatte alle più diverse esigenze di consumo dei loro prodotti.
Dalle confezioni monouso, ai pack da viaggio e richiudibili, a quelli “easy-on”, che includono un accessorio applicatore, fino ai packaging anti-spreco, sono tante le proposte che il mondo del packaging ha immesso recentemente sul mercato per soddisfare le richieste dei consumatori e consumatrici. Vediamo alcuni esempi.
Innanzitutto la semplicità d’uso è un ingrediente fondamentale che attrae gli utenti dei prodotti cosmetici. Uno stile di vita dinamico se non frenetico richiede di poter trascorrere meno tempo possibile ad applicare i prodotti e poterne fruire rapidamente ed in modo semplice.
Ecco dunque le maschere in tessuto che contengono il principio attivo di una crema, imbevute di prodotto cosmetico e confezionate in pratiche buste in film plastico: si aprono con un gesto, possono essere applicate in qualsiasi momento e promettono risultati rapidi agendo in pochi minuti.
Oppure ancora le bustine levasmalto monodose: contenenti una spugnetta imbevuta di solvente per unghie, si applicano a ciascun dito e rimuovono lo smalto in un semplice movimento, senza doversi dotare di scomodi barattoli e boccette di acetone, né di dischetti di cotone. Inoltre, sono disponibili sul mercato diversi tipi di solvente dedicati ai diversi tipi di trattamenti unghie, come detta la moda, per esempio adatti ai gel UV e agli smalti acrilici.
Un’altra tendenza molto seguita negli ultimi tempi è quella eco-friendly e sicuramente dunque meritano la giusta attenzione i packaging anti-spreco. La loro forza innovativa è quella di proporre confezioni che permettano di utilizzare il prodotto fino alla fine, senza doverne buttare via una parte perché degradata o inaccessibile.
Anche il packaging dei cosmetici di lusso si è recentemente ispirato a questa tendenza e ha adottato innovative confezioni per alcuni dei suoi prodotti best seller.
Un esempio sorprendente ed indicativo è la sempre crescente popolarità del rossetto liquido, così come del fondotinta in tubetto, che consente di essere spremuto fino al completo consumo del prodotto. Oppure ancora, la diffusione di brevetti come astucci per matite e eye-liner, dove innovativi serbatoi consentono al consumatore di regolare l’erogazione del make up ed estrarne in modo omogeneo l’esatta quantità desiderata, ogni volta che lo desidera. In questo modo l’utente risparmia una preziosa quantità di prodotto e ne riduce la dispersione prematura nell’ambiente, e questo si traduce in una maggiore convenienza per il consumatore e in una più elevata sostenibilità.
Un’altra soluzione smart è ovviamente quella delle confezioni apri-e-chiudi, in cui gli accessori che rendono gli imballaggi richiudibili diventano preziosi alleati per minimizzare lo spreco di prodotti e con esso l’inquinamento.
Un’ultima tendenza, invece, è quella del packaging per cosmetici biodegradabile, che costituisce una proposta davvero innovativa e verso cui si rivolge l’attenzione crescente dell’opinione pubblica così come delle aziende. Per esempio è stato recentemente messo a punto un nuovo polimero fatto di scarti di legname e additivi naturali che potrà essere impiegato per costituire confezioni ad impatto zero e potrebbe in futuro rivoluzionare l’industria del packaging. Tra i suoi sostenitori c’è anche Chanel, che adotterà questo nuovo materiale per i suoi prodotti beauty, e che con la sua forza mediatica testimonia un’innegabile e generalizzata tendenza eco-friendly proprio a partire dai contenitori dei cosmetici.
Celvil si presenta sul mercato come esperto produttore di packaging per cosmetici, da decenni attento alle innovazioni e tendenze nel campo dell’imballaggio beauty. Dalle confezioni monouso alle innovazioni smart come accessori e nuovi materiali, Celvil guida il cliente nella selezione dei materiali più adatti, alla progettazione delle confezioni fino alla personalizzazione delle superfici con stampa flessografica e mettendo a disposizione delle aziende la sua sapiente consulenza che ne fa un leader del settore.