Nel mondo del packaging alimentare la produzione dell’imballaggio è un servizio che può articolarsi in diverse fasi e modularsi completamente su misura del cliente: dalla consulenza sui materiali, alla produzione dei film veri e propri, all’applicazione di accessori, fino alla stampa e personalizzazione estetica. Il servizio di fornitura di packaging può essere inoltre personalizzato ulteriormente fino ad includere un processo accessorio che spesso si rivela molto utile, se non fondamentale per le aziende: il confezionamento del prodotto. Si tratta di un servizio completo dalla A alla Z e si parla di confezionamento conto terzi in campo alimentare, in quanto l’impresa cliente che necessita di esternalizzare il procedimento di confezionamento, non solo commissiona la produzione degli imballaggi, ma fornisce anche all’azienda di packaging il contenuto perché venga confezionato.
Il confezionamento conto terzi è una procedura tanto complessa quanto delicata, in quanto deve rispettare elevati standard di qualità e organizzare tutta una serie di processi correlati al trasporto, stoccaggio e finalmente confezionamento del prodotto. In generale può applicarsi a diversi settori del packaging, dalla cosmetica al farmaceutico, ma è specialmente in campo alimentare che deve essere svolta nel massimo rigore e rispetto delle norme igieniche e sanitarie, tra tutte quelle di conservazione degli alimenti. Il procedimento di confezionamento di prodotti alimentari per conto di terzi, infatti, deve prevedere l’impiego della tecnologia più avanzata e di macchinari professionali e specializzati al fine di garantire la sicurezza dei consumatori insieme ad un buon compromesso in fatto di energia, tempo e materie prime, per poter contenere i costi per il cliente.
Analizzando alcuni degli aspetti principali, notiamo che certamente i macchinari devono essere il più possibile versatili, per potersi adattare alle esigenze dei vari prodotti da confezionare: semplicemente distinguendo tra solidi, liquidi e prodotti in polvere è facile intuire la complessità di queste operazioni.
Una fase fondamentale è quella della ricezione del prodotto alimentare del cliente, per cui è necessario che l’azienda sia preparata ad affrontare il suo immagazzinamento nel luogo più idoneo in fatto di luce, umidità, temperatura.
La procedura di insacchettamento conto terzi prevede anche un’importantissima fase di testing: in altre parole la produzione di una confezione campione viene sottoposta a rigorosi esami che ne valutino le performance e la qualità, oltre a richiedere l’approvazione del cliente prima di passare alla fase successiva, ovvero la produzione e confezionamento su larga scala.
Celvil è specializzata nella produzione di packaging su misura del cliente e differenzia i suoi servizi fornendogli ciò di cui ha bisogno in qualsiasi specifica fase del processo di imballaggio. E’ possibile richiedere il nostro intervento anche soltanto in una o più fasi della lavorazione, a partire dalla consulenza nella scelta materiali, al progetto grafico, passando per la produzione delle confezioni, la loro etichettatura, fino appunto al loro riempimento.
Il cliente può perfino selezionare il materiale desiderato e fornirlo a Celvil perché lo trasformi nel suo packaging, intervenendo in fasi critiche come l’assemblaggio, la saldatura, la stampa oppure il confezionamento.