L’etichetta è un elemento fondamentale del packaging, spesso sottovalutato. Concepito come un accessorio da applicare a bottiglie, barattoli, scatole, casse con l’indicazione della qualità, della quantità, del valore di ciò che vi è contenuto” (vocabolario Treccani), possono avere diverse funzioni, dall’esposizione del brand, all’indicazione della qualità di un prodotto, dalla descrizione generale delle caratteristiche di un prodotto, con avvertenze d’uso, manutenzione e sicurezza, fino a quelle informative che contengono informazioni molto più dettagliate e specifiche.
L’attenzione su questa categoria componente del packaging è stata riportata di recente grazie all’introduzione di un’importante normativa nel campo del packaging alimentare, per cui le etichette di questo settore sono state oggetto di un’attenta analisi per individuare delle linee guida che regolino il loro utilizzo.
La nuova legge sulle etichette alimentari ne sottolinea l’importanza informativa, obbligando i produttori a riportare una serie di informazioni a tutti gli effetti fondamentali per la salute del consumatore. Le etichette alimentari infatti sono uno strumento di tutela attraverso cui gli utenti possono informarsi sugli ingredienti, modalità di preparazione e conservazione degli alimenti, oltre alle informazioni sul produttore, indicazioni sugli stabilimenti di produzione, contatti e altro,in modo da consentire da un lato un acquisto il più possibile consapevole da parte del consumatore, dall’altro tutelando l’azienda produttrice da eventuali problemi di natura legale.
L’etichetta, dunque, è un elemento dalla fondamentale importanza, certamente per qualsiasi tipologia di prodotto ma in particolare per i generi alimentari. Può essere realizzata in diversi tipi di materiale: dai polimeri plastici alla carta, tra i più diffusi, fino al tessuto, metallo e legno.
Nel caso di bottiglie e barattoli l’applicazione delle etichette avviene direttamente sulla superficie di prodotti con l’uso di collanti e adesivi e si parla di etichette adesive applicate alla confezione, mentre per molti altri generi alimentari confezionati in buste e sacchetti, l’etichetta alimentare è intesa come un’area specifica del packaging in cui è necessario inserire informazioni come codice a barre, tabelle nutrizionali, elenco degli ingredienti, e il resto delle indicazioni obbligatorie come da normativa.
La crescente sensibilità ecologica a livello globale pone il problema di come rendere sostenibili le confezioni alimentari, scegliendo packaging ecologici e riciclabili, quando non completamente biodegradabili. Per questo anche le etichette alimentari sono coinvolte nel processo di ricerca di soluzioni sostenibili ed eco-compatibili, possono cioè essere convertite e sostituite con soluzioni in accordo alle esigenze dei consumatori e alle tendenze del mercato.
I materiali più interessanti dal punto di vista della sostenibilità sono oggi le plastiche biodegradabili e compostabili, insieme a pellicole sperimentali e di nuova introduzione che rientrano nella categoria delle bioplastiche.
Questi materiali, sempre più spesso scelti dalle aziende per i loro imballaggi alimentari, possono essere selezionati anche per la produzione di etichette ecologiche e sostenibili, che al contempo vantino eccellenti qualità di resa estetica, resistenza e personalizzazione: dall’applicazione di accessori alla stampa in flessografia, queste pellicole ecologiche non hanno nulla da invidiare alla plastica tradizionale, con il vantaggio di essere completamente degradabili e dunque di non andare ad aumentare la quantità di rifiuti da imballaggio.
Al fianco delle etichette alimentari bio e compostabili, un’altra soluzione è quella di scegliere film plastici di qualità e realizzati in monomateriale, in modo che alla fine del proprio ciclo vitale queste etichette, come il resto degli imballaggi, possa essere riciclato e riutilizzato per la produzione di nuove pellicole e confezioni.
Infine, nell’ottica di riduzione del materiale da imballaggio, pratica sempre più diffusa e di tendenza nel mondo del packaging alimentare, una soluzione vincente potrà essere quella si sostituire completamente le etichette applicate esternamente, affidandosi alla stampa di tutte le informazioni contenute nelle etichette direttamente sul film stesso con cui è realizzata la confezione.
CelVil è un’azienda leader nel settore del packaging alimentare e da anni presente sul mercato con prodotti innovativi a cui unisce un’esperta consulenza su normative, selezione dei materiali più interessanti e virtuosi, riciclabili, biodegradabili e compostabili. Sempre attento alle novità di settore e in ascolto dei propri clienti, CelVil unisce la ricerca e l’applicazione delle più avanzate tecnologie ad un’elevata attenzione alle tematiche ambientali, proponendosi come un partner di fiducia per le aziende produttrici del settore alimentare.