Overwrapping: cos’è e a cosa serve

Quanto parliamo di overwrapping stiamo facendo riferimento a un tipo di imballaggio che consente di applicare un ulteriore strato di materiale su un prodotto già confezionato. Wrapping, dall’inglese, vuol dire “avvolgere” mentre over, sta a significare “sopra”, e quindi dà l’idea di una copertura protettiva sopra una confezione già esistente.
L’overwrapping quindi permette di proteggere maggiormente un prodotto con un packaging “doppio” costituito dall’applicazione di uno strato di carta o di film di plastica.

Lo strato di carta può essere fatto di materiali che garantiscono resistenza alla corrosione, all’abrasione oppure resistenza all’assorbimento di sostanze grasse.
Per quando riguarda invece il film di plastica, stiamo parlando di un tipo di packaging fatto di materiale polimerico sottile e continuo, con il fine di essere una vera e propria barriera protettiva e creare “spazi” separati. Lo strato di plastica è solitamente chiuso con del nastro adesivo o con delle termosaldature.

Principali funzioni dell’overwrapping:

creare un packaging multiplo
maggiore igiene e migliore conservazione del prodotto
informazioni aggiuntive sul prodotto legate ad avvertenze, istruzioni, modalità d’uso, pubblicità del brand
resistenza ad agenti esterni (in particolare acqua e sostanze oleose)
garanzia di sicurezza e sigilli di identificazione
evitare che il prodotto venga aperto prima della vendita
preservare l’integrità del prodotto durante le fasi di spedizione e distribuzione

Il packaging realizzato con l’overwrapping incontra il maggior utilizzo nell’industria farmaceutica e in quella cosmetica dove sono fortemente importanti alti standard di sicurezza e qualità.
Affidarsi a professionisti del settore è il modo migliore per scegliere il packaging adatto a ogni tipo di prodotto ed esigenza: potete valutare con gli esperti di Celvil le tipologie di imballaggio su misura delle vostre necessità e strategie di business.