Un buon livello d’informazione e conoscenza delle indicazioni obbligatorie degli alimenti sfusi è il modo migliore per tutelare la salute. Spingendo non solo i produttori a creare dei packaging di qualità ma anche permettendo ai consumatori di fare scelte consapevoli.
Le 6 indicazioni obbligatorie
Tra le varie informazioni necessarie per le etichette, ecco cosa deve essere scritto sul cartello informativo per la vendita a norma dei prodotti sfusi:
- la denominazione di vendita
- l’elenco degli ingredienti
- le modalità di conservazione dei prodotti ad alta deperibilità, in base al tipo di articolo
- la data di scadenza del prodotto con la dicitura “da consumarsi entro”
- il titolo alcolometrico volumico per i prodotti (bevande) con tasso alcolico superiore all’1,2% di volume
- la percentuale di glassatura per i prodotti congelati glassati
Queste indicazioni obbligatorie per la vendita degli alimenti sfusi devono essere apposte su un cartello, su un registro disponibile e facilmente consultabile da chi si accinge ad acquistare i prodotti.
Una precisazione
È utile chiarire che per alimenti sfusi si intendono tutti quei prodotti:
- non preventivamente confezionati
- venduti dopo essere stati ripartiti
- preconfezionati solo per la vendita immediata
- confezionati al momento su richiesta del venditore
Chiaro e visibile
Le indicazioni obbligatorie per alimenti sfusi devono essere riportate in modo chiaro e visibile e non devono poter essere cancellate. Inoltre, uno degli aspetti principali è inserire tra le informazioni l’eventuale presenza di allergeni oppure sostanze che possano causare intolleranze; s’intende che l’informazione debba essere resa distinguibile rispetto alle altre note.