Packaging cosmetico

Cosmetici bio ed ecologici: quale packaging scegliere?

Il mondo del packaging sta subendo profonde trasformazioni. La sempre crescente sensibilità ecologica diffusa tra i consumatori a tutti i livelli si ripercuote inevitabilmente sulle loro scelte d’acquisto, in tutti i campi di consumo, dagli alimentari alla cosmetica, dalla moda ai mezzi di trasporto, rendendoli più propensi a comprare prodotti che possano dimostrare una certa attenzione all’ambiente, dagli ingredienti e le tecniche di produzione, fino proprio alle varie fasi della filiera, tra cui appunto il packaging. Se il settore alimentare è quello che notoriamente offre una più vasta gamma di soluzioni green, a partire dal celebre marchio biologico, anche il settore del beauty segue attentamente la tendenza ecologica. I riflettori sono puntati sugli ingredienti dei prodotti e ovviamente sul packaging dei cosmetici.

Agli imballaggi dei prodotti cosmetici si richiede versatilità e praticità di utilizzo, aperture facilitate e confezioni dall’elevata performance protettiva, per garantire l’integrità del prodotto, soprattutto se la confezione non è monodose. La sensibilità ecologica interviene sulla scelta dei materiali, considerando l’enorme mole di plastica impiegata per la produzione delle confezioni, dai flaconi alle bustine, dalle scatole agli accessori come dispenser ed erogatori, che passano rapidamente da contenitore e rifiuto non appena il prodotto è terminato, andando ad aumentare notevolmente la quantità di rifiuti prodotti. Che si accumulano nelle nostre discariche in attesa dello smaltimento o, nei casi peggiori, nelle acque dei nostri mari.

Per questo motivo sempre più fornitori di packaging per cosmetici si rivolgono sempre più spesso a soluzioni ecologiche ed ecosostenibili, a partire dall’impiego di processi produttivi a basso impatto ambientale, passando per la scelta di materie prime più rispettose dell’ambiente, come l’utilizzo di materiali di scarto riqualificati, la riduzione degli imballaggi, lo studio e la ricerca di nuove materie prime alternative alla plastica tradizionale o la semplice scelta di materiali facilmente e totalmente riciclabili, come il vetro.

Ecco alcune tra le idee e proposte più innovative per packaging cosmetici ecosostenibili ed ecologici: scopriamo come è possibile creare dei packaging innovativi , pur senza trascurare la personalizzazione del prodotto, per realizzare un packaging efficace e caratterizzare il brand, mostrando ai consumatori come non rinunciare ai loro prodotti preferiti e al contempo fare scelte di consumo e di vita sostenibile.

1. Green PET: bioplastica per cosmetici

Vengono chiamati Green PE e Green PET e sono materiali derivanti da fonti rinnovabili, come la canna da zucchero. Composti da biomassa in percentuale variabile, nello specifico carbone di origine vegetale, sono in pratica polietilene ricavato da materie prime alternative al petrolio. Si tratta di una valida proposta per la riduzione di emissioni di CO² nell’ambiente, che mantiene le stesse caratteristiche e performance della plastica tradizionale, in quanto a brillantezza, trasparenza, deformabilità e possibilità di personalizzazione dalla colorabilità alla stampabilità. Può essere rigenerato se smaltito correttamente, tuttavia non è biodegradabile e ha dei costi di produzione ancora piuttosto elevati.

2. Sulapac, l’alternativa biodegradabile

Si tratta di un materiale nuovo e di nuova concezione, realizzato con scarti della lavorazione del legname a cui vengono aggiunti additivi naturali. Ideato nel 2018 da una start up finlandese, questa materia prima non contiene plastica e si propone come un’alternativa innovativa, a impatto zero e la soluzione per realizzare un packaging per cosmetici biodegradabile: basta pensare che posta nel compost è in grado di degradarsi in soli 21 giorni!

Questa proposta è stata da subito molto apprezzata e adottata rapidamente da case cosmetiche desiderose di posizionarsi all’avanguardia nel settore della cosmesi ecologica e ad aggiudicarsi un primato spendibile in termini di comunicazione e pubblicità, come ad esempio Chanel.

3. Il vetro: sicuro e riciclabile al 100%

Il vetro è un materiale utilizzato tradizionalmente per numerosi prodotti del settore cosmetico. Il suo principale vantaggio è quello di essere uno dei materiali più facili da riciclare. E’ inoltre sicuro ed eccellente per produrre flaconi e vasi per creme, perché garantisce una conservazione ottimale, oltre a garantire un’immagine prestigiosa e personalizzabile con effetti raffinati e di pregio.

4. Astucci e scatole in carta e cartoncino riciclato

Il packaging secondario per i prodotti cosmetici, quando previsto, è un fattore rilevante in termini ecologici. Tuttavia spesso è necessario per riportare informazioni quali istruzioni per l’uso, ingredienti o messaggi promozionali impossibili da applicare sul prodotto stesso per la sua conformazione, oppure per raggruppare il prodotto e i suoi accessori per l’applicazione: basti pensare a flaconi di creme, tinte per capelli, etc. Questi astucci sono realizzati in cartoncino teso per cui può essere utilizzata carta riciclata. Le fustelle vengono in genere create su misura e personalizzate in base alle esigenze del prodotto, dal formato all’identità del brand, con diverse finiture, dalla texturizzazione alla stampa a caldo, dagli effetti metallici, olografici etc Sono numerosi i trattamenti che possono essere applicati al supporto di carta riciclata, mantenendo un effetto estetico di estrema qualità e al contempo una garanzia di maggior ecosostenibiltà.

5. Anche la plastica “tradizionale” può essere ecologica

PET (polietilene tereftalato) e PE (polietilene) possono essere considerati materie prime in una certa misura ecologiche ed ecosostenibili. Insieme a PVC (polivinilcloruro) e PP (polipropilene), infatti, possono essere riciclati e rigenerati, se smaltiti correttamente attraverso la raccolta differenziata. Questo significa separarli accuratamente da eventuali accessori composti di materiali diversi, dal metallo all’alluminio. Alcuni di questi materiali possono essere riutilizzati nuovamente per la produzione di imballaggi (rigorosamente non a destinazione alimentare) oppure per la produzione di prodotti diversi, come tubature o tessuti tecnici.

Celvil propone una vasta gamma di imballaggi di qualità per prodotti cosmetici, con un particolare servizio di consulenza sulla scelta dei materiali più adatti al prodotto stesso e alle esigenze dell’azienda. A questo unisce un’importante attenzione nella scelta di accessori e nella personalizzazione del packaging: dai modelli dei contenitori ai loro formati, dalla stampa all’applicazione di accessori come capsule ed erogatori, vi invitiamo a contattarci per scoprire il lato creativo del packaging e un partner di altissimo livello e di fiducia.