Brioches e prodotti da forno e di pasticceria in generale sono particolari prodotti alimentari. La loro caratteristica principale è la fragranza, un insieme di morbidezza e freschezza, unita all’aroma che contraddistingue il prodotto, e ne determina lo stato di conservazione. E, dunque, ai fini dell’acquisto di un prodotto, ne determinano anche la qualità ed il valore.
I prodotti da forno
I prodotti da forno (come biscotti, brioche, torte confezionate e vendute nella grande distribuzione) spesso tentano di riprodurre le caratteristiche dei prodotti artigianali: dai biscotti di pasticceria, alle brioches casalinghe, il loro scopo è produrre su larga scala prodotti di alta qualità ma di maggiore durata nel tempo. Questo permette al consumatore di acquistare il prodotto in quantità maggiore e poterlo conservare per un periodo variabile di tempo fino all’effettivo consumo, che può avvenire in diversi momenti successivi all’acquisto.
Accorgimenti
Per questo, il confezionamento dei prodotti da forno in generale, e delle brioches in particolare, ha bisogno dell’applicazione di accorgimenti specifici per non incorrere in un prematuro deperimento e decadimento delle loro qualità, in primis appunto, della loro fragranza.
Innanzitutto, cosa determina questa perdita di fragranza? Basta pensare a come i prodotti dolciari da forno siano composti di farina e lievito, oltre che aromi come vaniglia, che si trovano nella pasta e vengono emanati sin dalla preparazione e cottura, e spesso da burro. Tutti questi ingredienti hanno nemici comuni:
- L’aria;
- Il calore;
- L’umidità.
Gli agenti atmosferici, per quanto comuni e inevitabili, provocano l’essiccamento della pasta, l’evaporazione e la dispersione degli aromi, la perdita di freschezza dell’impasto, e quindi di conseguenza un’alterazione del sapore al palato, una differente consistenza e, da ultima, una più limitata conservazione.
Come evitare questi fattori, proteggere i prodotti e garantire la loro fragranza più a lungo?
- Il packaging viene in nostro aiuto: il confezionamento ottenuto con materiali adatti e studiati per mantenere gli agenti atmosferici, così deleteri ed invasivi, all’esterno dell’imballaggio, permette non solo di allungare la shelf-life dei prodotti da forno, ma anche di aumentarne la qualità dello stesso e dunque la soddisfazione del cliente. Prodotti da forno come brioches che all’acquisto vengono scartate e risultano morbide e fragranti come appena sfornate in pasticceria ottengono di gran lunga più consensi e approvazione, fidelizzando il cliente al marchio e all’azienda.
- Confezionamento in singole unità. Per questo un altro pratico fattore, applicato soprattutto a prodotti specifici come proprio le brioches, è il confezionamento in singole unità, in modo da proteggere il prodotto fino all’esatto momento del consumo, senza necessità di esporlo agli agenti atmosferici prima del tempo se non strettamente necessario. In questo specifico caso, il packaging primario non corrisponde, come abbiamo visto, alla singola unità di vendita, perché spesso numerose brioches, ciascuna nel suo singolo imballaggio, vengono confezionate in un imballaggio esterno che permette di venderle a gruppi (ed è proprio questo che rende utilie e strategico l’imbustamento di ciascuna unità).
- La scelta dei materiali a questo punto diventa fondamentale, e specifico per ogni tipologia di prodotto: dalla pasta frolla dei biscotti e delle crostate, alla sfoglia dei croissant, alla presenza di ingredienti aggiuntivi come marmellate o cioccolato, ciascun packaging dovrà tener conto dello specifico effetto barriera richiesto dal contenuto e dalle sue intrinseche caratteristiche, in modo da proteggerlo, conservarlo il più a lungo possibile affinché possa giungere al consumatore nelle condizioni ottimali.
Fonte immagine: Flickr.com/photos/etringita