Plastica biodegradabile: cos'è e com'è fatta - 2

Paghiamo i sacchetti trasparenti per gli alimenti al supermercato?

A partire da luglio 2017 è stata approvata una legge tesa a diminuire il consumo di plastica nella grande distribuzione. Questa norma, entrata in vigore a gennaio 2018, vietava di fatto l’utilizzo di prodotti come sacchetti di plastica non biodegradabili per l’imbustamento manuale della frutta e della verdura nel reparto ortofrutta dei supermercati, prescrivendo l’utilizzo dei cosiddetti bio-shopper, i sacchetti trasparenti biodegradabili per il confezionamento monouso degli alimenti.

Questa legge proponeva così ai consumatori un’alternativa ecologica ai prodotti ortofrutticoli pre-confezionati, che in genere si presentano sui banchi dei supermercati in complessi imballaggi, dalle vaschette di plastica alle pellicole, dalle cassette alle retine, per lo più non biodegradabili né ecologici.

La nota dolente per i consumatori è stata la notizia che il sacchetto biodegradabile avrebbe comportato un sovrapprezzo sulla spesa. Tale costo indicato dai 2 ai 5 centesimi per la grande distribuzione, fino a 10 centesimi per i piccoli esercizi commerciali, ha generato da subito numerose e accese polemiche sull’aumento dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli. Gli utenti si sono schierati contro la norma lamentando che queste condizioni li avrebbero scoraggiati dal fare la scelta più ecologica.

Il costo dei sacchetti si è attestato in genere sui 2 centesimi, e oggi, ad un anno dall’introduzione della normativa ci troviamo di fronte ad una situazione singolare: nonostante le aspre polemiche e i timori dei rincari, le abitudini degli italiani non sono cambiate. Molti consumatori hanno continuato ad acquistare frutta e verdura sfusa, scendendo al compromesso di utilizzare le buste trasparenti per alimenti proposte dal supermercato oppure portandosene da casa. Altri, spesso per comodità, hanno continuato a scegliere le confezioni non ecologiche esibite sui banconi e non hanno in alcun modo modificato il loro comportamento in ottica di un minor consumo di plastica e quindi minor impatto ambientale.

Alcuni aspetti di questo progetto indubbiamente potrebbero essere migliorati e implementati, per incentivare il passaggio ai bio-shopper. Innanzitutto il prezzo: non regolamentato in modo preciso, spesso lasciato alla discrezione dei commercianti, in molti punti vendita il prezzo dei sacchetti biodegradabili è decollato, causando un percepibile aumento della spesa annua per chi sceglieva di acquistarli. Alcuni utenti hanno segnalato anche la scarsa resistenza dei bio-shopper, se comparata a buste tradizionali: ovviamente i bio shopper sono intesi come monouso, per il trasporto della merce fresca dal punto vendita a casa, e non per infiniti utilizzi. Inoltre, essendo biodegradabili, devono rispettare a loro volta la normativa UNI EN 13432, che prescrive precisa composizione e spessore dei film. Ogni caso dovrebbe essere considerato nella sua peculiarità, certo è che i vantaggi della scelta dei sacchetti biodegradabili sono tuttavia notevoli. Se si considera che anche il costo di qualunque imballaggio è incluso nel prezzo, anche se non specificato nel caso dei prodotti confezionati, la spesa per il bio-shopper può essere considerata molto più ragionevole. Inoltre il sacchetto biodegradabile acquistato insieme al prodotto sfuso può essere riutilizzato, se non per ulteriori acquisti o trasporto di oggetti, almeno come sacchetto per i rifiuti organici, in questo modo facendo risparmiare il consumatore sull’ulteriore acquisto di questi prodotti.

In ogni caso, la sensibilità ambientale è in continuo aumento tra i consumatori e i cittadini stanno maturando una sempre maggiore consapevolezza di poter fare la propria parte con questa piccola scelta quotidiana che contribuisce a diminuire i rifiuti plastici.

Celvil ha da sempre a cuore il rispetto dell’ambiente e si impegna nella produzione di sacchetti biodegradabili e compostabili, per la grande distribuzione e non solo, e offre ai suoi clienti anche imballaggi e prodotti biodegradabili pensati su misura per le sue esigenze, sempre con una particolare attenzione rivolta all’ecologia e alla sostenibilità.